I lampascioni sono un ortaggio tipico della cucina pugliese, qui a Torino si trovano facilmente, in questi giorni sono tornati sui banchi dell’ortofrutta e ho deciso di prenderli e cucinarli, cosi è nata questa ricetta semplicissima, sfiziosa, i Bocconcini di carne con lampascioni, un secondo piatto completo di contorno. La prima volta che ho mangiato i lampascioni, questo dono meraviglioso della natura, è stato tantissimi anni fa, sott’olio e sotto forma di conserva, una sorta di antipasto che non riuscivo a smettere di mangiare, tanto mi era piaciuto. Da allora li ho presi varie volte in vasetto e questa è la prima volta che li cucino, ne sono rimasta pienamente soddisfatta, ma devo molto alla mia amica Maria Pia, del blog Il Piatto Allegro, che mi ha dispensato consigli e trucchi per addolcirli, eliminare l’amaro e cuocerli nel migliore dei modi. Se non li conoscete e vi state chiedendo che sapore abbiano, non vi lasciate ingannare dalla somiglianza con le cipolline, il sapore è completamente diverso, ricorda quello delle patate, anche la consistenza, una volta cotti, è meno acquosa delle cipolle.
La parte più lunga di questa ricetta è la preparazione dei lampascioni, perché vanno messi a bagno per un certo numero di ore affinché perdano il sapore amarognolo.
Ma vale la pena, anche per cambiare e portare a tavola qualcosa di diverso.
Bocconcini di carne con lampascioni
Ingredienti per 4 porzioni
400 g di spezzatino di maiale (o manzo, se preferite)
200 g di carne trita di bovino
500 g di lampascioni
1 tazzina di vino rosso (o ½ bicchiere)
2 cucchiai d’olio extravergine di oliva
2 spicchi d’aglio
1 rametto di rosmarino
2 foglie di alloro
Sale q.b.
La prima cosa da fare è preparare i lampascioni, pulendoli bene e mettendoli a bagno diverse ore prima, perché perdano il gusto amarognolo.
Lavateli bene sotto l’acqua corrente ed eminate il terriccio e le impurità. Eliminate anche il ciuffetto di radici e la base delle foglie, togliete gli strati esterni e più duri (come fareste con una cipolla), sciacquateli di nuovo e metteli a bagno dentro un contenitore colmo d’acqua. Cambiate spesso l’acqua, perché perdano l’amaro, e lasciateli a bagno diverse ore (l’ideale è metterli a bagno il giorno prima).
Infine sciacquateli, metteteli dentro una pentola piena d’acqua, aggiungete 1 cucchiaio di aceto, 1 cucchiaio raso di zucchero e lessateli finchè non saranno quasi cotti. Ci vorrà circa 1 ora, lasciateli al dente, termineranno la cottura insieme alla carne. Scolateli, metteteli in acqua fredda e di nuovo cambiatela per 3/4 volte nell’arco di 30 minuti. Infine spezzettatene un paio e tenete tutto da parte.
In un tegame largo e basso scaldate l’olio, unite l’aglio in camicia leggermente schiacciato, i bocconcini di carne di maiale e fate rosolare per circa 5 minuti, mescolando ogni tanto. Aggiungete ora i lampascioni e lasciate che insaporiscano insieme alla carne.
Nel frattempo formate delle palline con la carne trita, simili a delle polpettine, ma senza aggiungere condimento, e mettetele nel tegame insieme al rosmarino e l’alloro, coprite il tegame e continuate la cottura per 5 minuti.
Versate il vino e fate sfumare, correggete di sale secondo i vostri gusti (a mio avviso basta 1 cucchiaino raso), coprite il tegame, abbassate la fiamma e fate cuocere per circa 20 minuti.
Controllate che non si restringa il sugo di cottura ed eventualmente aggiungete qualche cucchiaio d’acqua, ma senza esagerare.
Spegnete la fiamma e servite i bocconcini di carne e lampascioni ben caldi.
