Bonet piemontese

Bonet piemontese

Il Bonet piemontese è uno dei più noti e deliziosi dolci del Piemonte, nato presumibilmente nelle Langhe. La versione più attuale consiste in un budino a base di amaretti, cacao e profumato al rum, ma la ricetta originale pare fosse bianca. Nasce infatti come dolce povero e il cacao nella ricetta è stato introdotto in tempi più recenti. Come tutti i dolci di tradizione popolare, ne esistono diverse varianti, alcune delle quali prevedono caffè, altre rum.

Non ho la fortuna di avere una ricetta che si possa attestare come fedele alle antiche versioni, per cui ne ho provato davvero molte. Con il tempo ho bilanciato gli ingredienti seguendo, fondamentalmente, il metodo dei budini classici a base di uova e latte. Conosco ricette che prevedono quantità industriali di cacao, a mio avviso ne bastano pochi cucchiai, perché non sovrasti il tutto, rendendolo stucchevole.

Sulla qualità degli amaretti si può scegliere tra quelli morbidi, o quelli più secchi, ma io preferisco senz’altro questi ultimi. Infatti si amalgamano meglio al resto degli ingredienti e non rimangono sul fondo dello stampo.
Il bonet piemontese è un dolce dal gusto molto particolare, più difficile della creme caramel, ma anche raffinato, nella sua semplicità.

Bonet budino piemontese

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Bonet piemontese

Ingredienti per uno stampo da 1 lt o 6 stampini monodose a cono

500 ml di latte
120 gr di zucchero
4 uova medie intere + 1 tuorlo
50 gr di amaretti secchi
2 cucchiai di cacao amaro in polvere
½ bicchierino di rum (30 ml circa)
Burro per ungere lo stampo

Per il caramello
3 cucchiai di zucchero semolato
3 cucchiai di acqua

Ungete gli stampi con un velo di burro e teneteli momentaneamente da parte. Scaldate il latte senza far bollire, spegnete la fiamma, aggiungete il rum e mescolate.
In un pentolino di acciaio mettete lo zucchero e l’acqua e lasciate bollire a fiamma dolce per circa 5 minuti. Spegnete quando lo zucchero sarà denso, dal colore leggermente ambrato, o bruno, in base ai vostri gusti.
Versate il caramello cosi ottenuto sul fondo degli stampini, avendo cura di distribuirlo in modo uniforme.

Frantumate gli amaretti e riduceteli in pezzetti minuscoli, unite il cacao setacciandolo con un colino e mescolate.
In una ciotola sbattete le uova e il tuorlo per un paio di minuti, sino a quando il composto sarà uniforme ed omogeneo. Quindi unite lo zucchero e continuate a sbattere con le fruste, rendendo il composto chiaro e gonfio. Aggiungete la polvere di amaretti e cacao ed incorporateli. Versate anche il latte a filo, mescolate e amalgamate, quindi mettete il composto negli stampi.

Cottura del bonet

Disponete gli stampini dentro una teglia in cui avrete messo dell’acqua, in modo che li ricopra per 2/3. Mettete in forno preriscaldato a 180° e cuocete a bagnomaria per circa 30 minuti. Se utilizzate uno stampo grande da 1 litro, serviranno circa 40/60 minuti.

Fate la prova stecchino; quando il bonet sarà sodo all’interno, sfornate, togliete gli stampi dall’acqua e lasciateli freddare.
Quindi metteteli in frigo e fate riposare per almeno 2 ore, dopo di che sformate sui piattini. Guarnite il bonet piemontese con briciole di amaretto e servite.

Bonet piemontese

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