Brioche soffici come nuvolette, adatte alla prima colazione e la merenda dei bambini. Qualche giorno fa una mia amica blogger mi ha fatto notare che non ho ancora pubblicato la mia ricetta delle brioche da colazione e tante altre ricette di lievitati che faccio abitualmente, per la merenda e la colazione della mia famiglia, tanto da considerarle scontate. In realtà per chi si avvicina al mondo dei lievitati non lo è affatto e anche la ricetta più semplice può essere utile, serve per sperimentare e permette di consumare qualcosa di genuino in ogni momento della giornata. Poi non so voi, ma io ormai ho la fobia dell’olio di palma, come ogni madre non sempre riesco a fare tutto in casa, spesso devo ricorrere alla confezione di biscotti o brioche del supermercato e non è per niente facile scegliere, qualche giorno fa ho dovuto passare in rassegna un intero reparto di biscotti di un ipermercato, prima di trovare l’unica marca che non ne contiene.
Queste brioche soffici sono adatte anche ad essere conservate, per cui quando riesco a farle, le preparo in quantità industriale, una parte le congelo appena si freddano, per poi scongelarle la sera prima di andare a letto, in modo che la mattina siano pronte, una parte le conservo in un sacchetto chiuso bene, per due giorni restano soffici come appena fatte. Con questo impasto si possono fare 12 brioche di dimensioni normali, oppure 16 brioche piccine.
Ecco la ricetta.
Brioche soffici
Ingredienti per 16 brioche piccole o 12 brioche medie
125 g di farina di grano tenero tipo 0
125 g di farina tipo manitoba
120 g di uova intere (2 uova medie, circa)
70 g pasta madre rinfrescata e usata al raddoppio (oppure 5 g di lievito di birra fresco)
50 g di zucchero semolato
40 g di latte intero
20 g di burro bavarese morbido
1 cucchiaio di miele (io millefiori)
Scorza di ½ limone
½ bacca di vaniglia
1 pizzico di sale
Latte per spennellare e zucchero a velo per guarnire
Le farine non sono tutte uguali, cambiano molto in base alla marca, quindi regolatevi con i liquidi
Con una forchetta battete leggermente le uova, finchè il composto sarà liquido.
Setacciate le farine (nella ciotola della planetaria, o altra ciotola), unite lo zucchero, la pasta madre e 30 g del latte previsto (valutate se aggiungere gli altri 10 g dopo aver visto la consistenza dell’impasto) e iniziate ad impastare gli ingredienti, quando saranno amalgamati unite il miele, 1/3 delle uova e continuate la lavorazione. Continuate ad incorporare le uova un po’ per volta, finchè il composto sarà omogeneo e liscio. Per ultimo aggiungete il burro, un pezzetto per volta, l’interno della bacca di vaniglia e il sale. Lavorate l’impasto per una ventina di minuti in totale. Verificate che sia incordato tirandone un lembo ed allargandolo con le dita, se forma un velo che non si spezza, l’impasto è pronto.
La consistenza sarà morbida, è importante perché le brioche siano soffici e alveolate, non cedete alla tentazione di aggiungere farina, o diventeranno asciutte.
Fate riposare per 30 minuti dentro la ciotola coperta da pellicola, poi trasferite su un piano antiaderente e fate un giro di pieghe a 3. Pirlate l’impasto, posatelo dentro una ciotola unta con poco burro, attendete 30 minuti e mettete in frigorifero per circa 8 ore (io l’ho lasciato tutta la notte).
Tirate fuori l’impasto dal frigorifero, dividetelo subito in 2 pezzi e stendetelo ricavandone 2 dischi, tagliate ciascuno in 4 o 6 spicchi, a seconda delle dimensioni che volete ottenere, arrotolate ogni spicchio dalla base verso la punta, piegate leggermente le punte verso il centro, se volete dare una forma curva.
Posate le brioche su una teglia foderata di carta forno, distanziate fra loro per permettere la crescita durante la lievitazione e la cottura.
(La differenza del colore dell’impasto, nelle due foto, è dovuta al fatto che le prime sono fatte la sera con luce artificiale!)
Coprite le brioche appena formate con pellicola, un contenitore capovolto o in altro modo, altrimenti la superficie si asciugherà. Attendete il raddoppio (fate una foto per esserne certi) delle brioche, prima di infornare. Ci vorranno circa 2 ore, a seconda della temperatura a ambiente e di stagione.
Nel caso voleste saltare il passaggio in frigo e far riposare a temperatura ambiente, tenete presente che per il taglio e la formatura delle brioche è importante che l’impasto sia duro, quindi al limite fate un riposo meno prolungato, quanto basta a rendere l’impasto lavorabile, stendetelo, formatele e fatele lievitare. In questo caso ci vorranno più di 2 ore, perché l’impasto con cui le avete formate, non è lievitato.
Nel frattempo scaldate il forno a 190° . Quando le brioche saranno lievitate al punto giusto, scopritele e attendete 5 minuti, perché si formi al pellicina. Spennellatele con il latte e infornatele, i primi 10 minuti create del vapore, mettendo 2 cubetti di ghiaccio sul fondo del forno, o una ciotolina con dell’acqua. Cuocete in totale per 15 minuti, valutando in base al proprio forno e tenendo presente che durante la cottura dovranno crescere ancora. Fate dorare secondo i vostir gusti e sfornatele, fate freddare in una gratella e poi servitele cosi come sono, o guarnite con zucchero a velo, oppure praticate un taglio e farcitele con creme e confetture.
Non appena saranno completamente fredde, potrete conservare le brioche soffici per un paio di giorni in un sacchetto per alimenti ben chiuso. Oppure congelarle e scongelarle qualche ora prima di consumarle.
