
I bucatini all’amatriciana sono uno dei piatti tipici della cucina laziale, preparati con un sugo semplice di pomodoro e guanciale e conditi con pecorino grattugiato. Questo primo gustosissimo nasce come piatto povero ad Amatrice, una cittadina in provincia di Rieti, diventa poi una delle specialità della regione Lazio e vanto della cucina romana. Protagonisti di scene del quotidiano in numerosi film, chi non ricorda l’esilarante battuta di Alberto Sordi in “Un americano a Roma”?
“Maccheroni, tu m’hai provocato e io te distruggo”…
I bucatini all’amatriciana sono davvero dei provocatori, anche quando arriva il caldo.
Bucatini all’amatriciana
Ingredienti per 4 persone
320 gr bucatini (o altra pasta, se preferite)
500 gr polpa rustica di pomodoro (in alternativa pezzettoni o pelati)
120 gr guanciale
2 cucchiai olio extravergine di oliva
4 cucchiai pecorino grattugiato
1 pizzico di peperoncino (facoltativo)
Sale q.b.
Tagliare il guanciale a cubetti o striscioline.
Se si utilizzano pelati o polpa a pezzettoni, tritarli con il passaverdure, utilizzando il setaccio a fori grossi.
In un tegame capiente scaldare l’olio e dorare il guanciale, quindi unire il pomodoro, un pizzico di sale e mescolare, coprire il tegame e far cuocere a fiamma bassa per circa 15/20 minuti.
Il sugo dovrà essere denso, non è necessario far cuocere tanto.
Nel frattempo portare a bollore l’acqua per la pasta, salare, cuocere i bucatini ben al dente, scolarli e trasferirli nel tegame in cui si è preparato il sugo all’amatriciana.
Aggiungere un pizzico di peperoncino, saltare la pasta per 1 minuto, quindi spegnere il fuoco e servire con il pecorino grattugiato.