Carciofi alla sarda

Carciofi alla sarda

I Carciofi alla sarda sono un contorno molto gustoso che si prepara con carciofi sardi spinosi e patate di montagna. La cottura avviene in tegame, con pochi aromi dell’orto e del buon olio extravergine.

Questa ricetta viene attribuita alla provincia di Sassari, in realtà si cucina in tutta la Sardegna. Infatti mia madre la preparava sempre, quando i carciofi erano di stagione. Con tanto prezzemolo, aglio e olio di oliva. Naturalmente utilizzava i carciofi con le spine, gli unici che io ricordi presenti sulla nostra tavola, e patate autoprodotte.

Conoscendo quindi molto bene la ricetta e la resa finale, ritengo che il carciofo spinoso sia il più adatto. Così come le patate di montagna, che rispetto alle altre varietà, hanno pasta soda e consistenza molto particolare. Poco acquose, ma comunque non farinose, si mantengono intatte anche dopo la cottura in umido. Il sapore è dolce e si abbina bene con i carciofi gustosi tipici dell’isola.

Per cucinare questo piatto non servono grandi doti culinarie, è una ricetta alla portata di tutti. Serve un po’ di pazienza e attenzione nella pulizia dei carciofi, al fine di eliminare le parti più dure, evitando però inutili sprechi.
Carciofi in umido alla sarda
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Carciofi alla sarda

Ingredienti per 4 porzioni

6 carciofi sardi spinosi
4 patate medie di montagna
1 spicchio d’aglio
1 mazzetto di prezzemolo fresco
4 cucchiai d’olio extravergine di oliva
½ cucchiaino di sale (valutate in base ai vostri gusti)
Pepe q.b.
Occorrente: Una ciotola con acqua fredda e succo di ½ limone, per la pulitura dei carciofi

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Carciofi e patate alla sarda

Innanzitutto pulite i carciofi, tagliate i gambi e teneteli momentaneamente da parte. Eliminate le foglie esterne più dure e le punte spinose, tagliateli a metà, poi in spicchi spessi circa 2 cm. Man mano tuffateli nell’acqua fredda acidulata con il limone, affnchè non anneriscano. Infine recuperate anche le parti più tenere e commestibili dei gambi e mettete anch’esse nell’acqua.

Pelate e sciacquate le patate, quindi tagliatele a spicchi spessi, sciacquate ancora con cura, poi fate sgocciolare. Scolate bene anche i carciofi.
In un tegame capiente scaldate l’olio e fate dorare l’aglio, unite i carciofi e le patate, mescolate e fate insaporire. Unite il prezzemolo tritato finemente, salate, unite una macinata di pepe, coprite il tegame e abbassate la fiamma.

Cuocete per circa 20 minuti a fiamma moderata, ogni tanto agitate il tegame perché gli ortaggi non si attacchino. Evitate, se possibile, l’aggiunta d’acqua, lasciate che l’umidità derivi dal vapore che si crea a tegame ben coperto.
Punzecchiate la parte più dura dei carciofi e un pezzo di patata, non appena saranno morbidi spegnete la fiamma.
Servite il contorno di carciofi alla sarda appena cucinato, eventualmente accompagnatelo con fette di pane casereccio.
Carciofi alla sarda