
Fare la pasta fresca è una delle mie grandi passioni in cucina, oltre alla classica pasta all’uovo e ripiena, mi diverto molto a sperimentare i vari formati regionali, ma devo dire che fino a qualche giorno fa credevo difficile fare le caserecce fresche (o gemelli) senza la trafila.
Ho provato la piega a ventaglio, ma si apriva sempre in cottura, o si appiccicava durante l’asciugatura.
Qualche giorno fa era mia intenzione fare i fusilli, da un errore è nata l’idea di provare a dare un’altra forma e ho capito che poteva essere un metodo molto semplice e veloce per fare le caserecce.
Se non avete il ferretto o il bastoncino per i fusilli, potrete usare un ferro da maglia o uno spiedino in legno, com ho fatto io, la cosa importante è capire che non basta pigiare il bastoncino sulla pasta, perchè in tal caso dividerete l’impasto, ma dovrete utilizzarlo come fosse un piccolo mattarello con cui stendere il piccolo rotolino di pasta.
Basterà comprendere il meccanismo e fare questa pasta sarà davvero semplice.
Ma passiamo agli ingredienti e al procedimento, che ho cercato di documentare in modo più dettagliato possibile, per chi non avesse mai provato a fare questo o altri formati di pasta fresca.
Caserecce fresche
Ingredienti per 4 persone (c.ca 500 gr di impasto):
250 gr semola rimacinata di grano duro
100 gr farina 00
Acqua q.b. a rendere elastico l’impasto (circa 150 ml)
1 pizzico di sale
Mischiare le farine e setacciarle dentro una ciotola (o direttamente sul piano di lavoro), fare la fontana, mettere il sale e versare l’acqua un po’ per volta, impastando con le dita o una forchetta.
Quando tutta la farina sarà umida, trasferire l’impasto sul piano di lavoro e iniziare ad impastare energicamente, se necessario continuare ad aggiungere l’acqua, tenedo presente che l’impasto dovrà essere elastico, malleabile, ma non appiccicoso.
Lavorare sino a quando l’impasto sarà liscio, formare una palla, coprire con pellicola e far riposare 30 minuti.
Trascorsi i 30 minuti, prendere un pezzetto di impasto, tenendo il resto sempre coperto da pellicola, formare dei rotolini leggermente più sottili di una matita, stirando con i palmi delle mani, quindi tagliare dei pezzetti lunghi circa 6 cm (misurare i primi e poi regolarsi con gli stessi, affinchè non siano troppo differenti).
Infarinare bene il piano di lavoro con la semola, prendere i pezzetti di pasta, spolverizzarli con la semola e inizare la formatura.
Prendere il bastoncino (o ferretto o spiedino), pigiare più o meno al centro del rotolino e stirare il bordo di pasta portando il bastoncino verso di se, come fosse un mattarello.
Rivoltare il pezzetto di pasta e quindi sfilare il bastoncino, con il quale pigieremo l’altro lato della pasta, formando un altro ricciolo.
Visto dal lato corto, il pezzetto di pasta dovrà ricordare una S.
Continuare con tutti i pezzetti e man mano metterli ad asciugare su canovaccio infarinato, tagliare altri pezzi di pasta e formarne degli altri.
Cospargere con altra farina e lasciare asciugare la pasta nel canovaccio per una notte, prima di cuocerla.
Le caserecce fresche cuociono in pochi minuti e sarà pronta non appena verrà a galla.