
I Chiusoni sardi di semola sono un altro celebre formato di pasta isolana tradizionale, una variante gustosissima di gnocchetti. Si preparano con pura semola di grano duro e sono tipici della Gallura.
I chiusoni sono caratterizzati da piccole sporgenze dovute alla lavorazione, che permettono di raccogliere e trattenere il sugo.
Tradizionalmente venivano (e vengono tuttora) formati schiacciando i pezzetti di pasta su un cestino di asfodelo. Attualmente non sempre questo è possibile perché non tutti hanno la fortuna di possederne uno. Per cui una valida alternativa è formarli usando la parte liscia (il retro) della grattugia.
Questo formato di pasta, all’apparenza così semplice e grazioso, è una vera bontà perché servito solitamente con il sugo di salsiccia (alla gallurese). Preparare i chiusoni sardi di semola è molto facile e si impiega anche poco tempo. In questo periodo è una buona idea prepararli con i bambini, per coinvolgerli in modo divertente nella preparazione del cibo.
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Chiusoni sardi di semola
Ingredienti per 4 persone
400 g di semola rimacinata di grano duro
200 ml di acqua a temperatura ambiente
Occorrente: una grattugia semplice
Setacciate la semola rimacinata e inumiditela con l’acqua prevista, impastate in modo grossolano e verificate se il liquido è sufficiente. In caso contrario, aggiungete altra acqua, un cucchiaio alla volta, continuando ad impastare per valutarne la consistenza. Quando sarete certi di avere un impasto morbido, ma lavorabile, continuate ad impastare sino a renderlo liscio e compatto. Copritelo con pellicola e fate riposare per 30 minuti. Tagliate l’impasto a tocchi e stirateli per ricavarne dei cordoncini, quindi tagliateli a pezzetti lunghi circa 2 cm.
Con il pollice schiacciate ciascun pezzetto sul retro della grattugia (la parte liscia), trascinandolo per assottigliarlo e formare una conchiglia.
Otterrete così degli gnocchetti con delle sporgenze dovute ai fori della grattugia, che renderanno la pasta ruvida.
Man mano che li formate, trasferiteli su un canovaccio infarinato. Dopo averli formati tutti, scegliete quando consumarli. Potrete lasciarli asciugare sino al giorno dopo, oppure sino a che saranno ben secchi (2 giorni), oppure cuocerli subito.
Per la cottura regolatevi come l’altra pasta e tuffateli in acqua bollente salata. Tenete presente che sono di pura semola e quindi impiegheranno circa 20 minuti prima che siano al dente.
I chiusoni sardi di semola sono ottimi conditi con sughi saporiti e sostanziosi: ragù, salsicce, verdure saltate, etc.
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