Oggi vi propongo una squisita Confettura di arance e zucca, che ho fatto alcuni giorni fa e che trovo strepitosa.
L’idea mi è venuta perché avevo dell’ottima zucca biologica, arrivata direttamente dall’orto di un piccolo produttore. L’ho cucinata in svariati modi e in parte congelata a cubetti per uso futuro.
Ma era talmente buona che, nonostante gli impegni di questo periodo, mi dispiaceva con provare a farci una bella conserva. Che fosse dolce o salata poco importa, perché la zucca è un ortaggio molto versatile.
Ho fatto altre volte la confettura di sola zucca, però devo dire che alla lunga il gusto stanca un po’.
Quindi, visto che è anche stagione di arance e ancora non avevo fatto la mia solita marmellata di agrumi, perché non provare una nuova formula?
Ho immaginato che il gusto dolce e delicato della zucca potesse sposarsi bene con quello aspro dell’arancia e ci ho azzeccato in pieno. Ho anche aumentato la solita dose di limone, mettendone due e aggiungendo anche un lime, visto che li avevo in casa.
Io la trovo buonissima, profumata, e penso che a distanza di un mesetto, quando sarà stagionata a puntino, sarà ancora più deliziosa.
Vi consiglio di provarla, eventualmente dimezzando le dosi. E’ un’idea carina anche per fare dei pensierini a chi non ha tempo di preparare le confetture in casa, ma sa apprezzarne il valore.
Confettura di arance e zucca
Ingredienti per 10 vasetti da 150 ml
1 kg di zucca a polpa asciutta (tipo mantovana) Peso al netto degli scarti.
1 kg di arance non trattate con buccia edibile
Succo di 2 limoni grandi
Succo di 1 lime
1400 g di zucchero (70% sul peso totale della frutta/verdura, fondamentale per evitare la formazione di muffe e altri agenti patogeni)
Occorrente: 10 vasetti in vetro con relative capsule, tutto sanificato mediante bollitura o passaggio in forno.
Lavate la zucca, tagliatela a pezzi ed eliminate la scorza, pesatene 1 kg, sciacquatela ancora e asciugatela con dello scottex. Tagliate ciascun pezzo a cubetti e trasferite tutto in una pentola capiente.
Lavate bene le arance, con una spazzolina morbida da cucina pulite la buccia sotto l’acqua, con molta delicatezza. Quindi tagliatele a metà, riducetele a fettine sottili e infine trasferite anch’esse nel tegame insieme alla zucca.
Lavate i limoni e il lime, spremetene il succo e versatelo sul tegame, aggiungete anche lo zucchero e mescolate accuratamente.
Coprite il tegame, trasferitelo in luogo fresco e lasciate macerare per almeno 2 ore. Se i tempi ve lo consentono, anche fino a 6.
Cottura e conservazione
Trascorso questo tempo, ponete il tegame sul fornello a fiamma media e portate a bollore, quindi abbassate la fiamma.
Cuocete il composto mescolando frequentemente e controllando continuamente che non si attacchi o non esca dal bordo della pentola.
I tempi di cottura variano molto in base alla consistenza della frutta, calcolate almeno 1 ora.
A metà cottura, cioè quando ormai i pezzi inizieranno ad essere morbidi, passatene metà, senza togliere il composto dalla pentola. Per farlo potete usare un frullatore ad immersione, oppure uno schiacciapatate manuale.
Proseguite la cottura sino a che la marmellata sarà sufficientemente densa. Fate la prova prelevandone un po’ con un cucchiaino e lasciandola freddare, se scivola molto lentamente, è pronta.
In tal modo, a fine cottura otterrete una confettura soda, con qualche pezzetto di frutta e di buccia di arancia.
Preparate i vasetti a portata di mano, versate la confettura bollente riempiendoli sino ad 1 cm dall’orlo. Coprite con i tappi, stringete bene e capovolgete i vasetti.
Teneteli in questa posizione per circa 10 ore, cioè una notte o un giorno intero, facendo freddare bene in modo che si crei il sottovuoto.
Dopo averli girati di nuovo, controllate che il tappo sia ben aderente, mettete le etichette con la data e conservate in luogo buio e fresco.
N.B. La confettura casalinga così preparata, si conserva per circa 1 anno. Personalmente cerco di consumarla sempre entro questo arco di tempo.
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