Crocchette di pollo e verza

Crocchette di pollo e verza

Crocchette pollo e verza
E’ incredibile, ma con le Crocchette di pollo e verza sono riuscita a far mangiare la verza a mio figlio. E non perché la loro forma tondeggiante l’abbia distolto dal gusto tanto odiato della verdura, o perché la panatura l’abbia intrigato al punto di rassegnarsi a provare la verza. Semplicemente non se n’è accorto. Sarebbe stato sicuramente più gratificante se le avesse mangiate in modo consapevole, ma non si può avere tutto e mi accontento di questo piccolo successo, che terrò a mente per preparare altre ricette a base di cavoli, ricchi di vitamine e ferro e tipici della stagione invernale.
Le crocchette di pollo sono una specialità che si trova in tutte le rosticcerie romane, che hanno la buona abitudine di utilizzare i polli arrosto invenduti del giorno precedente (almeno un tempo si faceva cosi) e con l’aggiunta di pochi altri ingredienti (parmigiano, uova) riciclano questa carne gustosa e preparano le crocchette fritte, che si distinguono da quelle di patate e dai supplì per la forma tonda e schiacciata. Ovviamente non ci mettono verze, questa è una mia personale interpretazione, che ha avuto uno scopo ben preciso. E sono talmente apprezzate da tutti, che ogni rosticceria, gastronomia e, spesso, salsamenteria, non le fa mai mancare, per non deludere la clientela.
Le crocchette di pollo mi sono sempre piaciute tanto e sono una delle cose che evocano bei ricordi dei miei anni vissuti a Roma. Nella versione con verza le ho mangiate molto volentieri anch’io. Non avendo il pollo arrosto, ho utilizzato dei petti di pollo cotto ai ferri, grana e la verza chiara tritata finemente, che ha un gusto più delicato e si è confusa facilmente con il resto. All’ultimo momento ho pensato di metterci del prezzemolo per dare un tocco di freschezza, ho temuto di compromettere tutto, ma per fortuna il piccolo non ci ha fatto caso e ha mangiato una bella porzione di crocchette a base di verza.
Per ottenere la consistenza delle crocchette di pollo alla romana, utilizzate del pollo arrosto, o ai ferri, perchè rimane leggermente più asciutto, rispetto al pollo cotto in umido.
Crocchette di pollo

Crocchette di pollo e verza

Ingredienti per 10 crocchette
150 g di pollo cotto (arrosto o ai ferri)
150 g di verza lessa (uguale peso da cruda)
2 uova medie
60 g di grana padano
2 cucchiai d’olio extravergine di oliva (se il pollo è scondito, o se usate prevalentemente petto)
1 ciuffo di prezzemolo fresco
Sale q.b.
Pangrattato per la panatura
Olio di semi di girasole per friggere

Tagliate il pollo a pezzi e trasferitelo nel robot, tritatelo finemente. Scolate bene la verza lessa e strizzatela leggermente, tagliatela a pezzettini con il coltello e unitela al pollo, tritate i due ingredienti insieme, poi aggiungete il resto: le uova, il prezzemolo sminuzzato, il grana padano, l’olio, sale q.b., tenendo presente se il pollo è stato salato in cottura.
Amalgamate gli ingredienti e trasferite l’impasto in una ciotola. Mettete qualche cucchiaio di pangrattato in una scodella.
Formate le crocchette di pollo e verza: create delle palline e poi schiacciatele, cospargetele con il pangrattato e mettetele da parte.
Scaldate l’olio a fiamma media, controllate che sia sufficientemente caldo, evitando di farlo fumare, se avete un termometro da cucina utilizzatelo e iniziate a friggere quando avrà raggiunto i 170°.
Polpette di pollo e verza
Friggete le crocchette 3 alla volta, scolatele quando avranno la superficie dorata e posatele su carta da cucina.
Le crocchette di pollo e verza sono buone sia calde, sia a distanza di qualche ora, sono quindi adatte ad essere preparate in anticipo.
Crocchette di pollo e verza
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