
Oggi Fave in insalata con erbe aromatiche, una preparazione tipicamente contadina che mia nonna cucinava spesso. E’ una “ricetta” davvero semplice, che però ha la particolarità di essere molto gustosa grazie agli aromi. Ma la sua bontà è dovuta principalmente a questo ortaggio, che io amo e cucino praticamente finchè si trova fresco.
Quella delle verdure che abbondano a tavola, è un’abitudine acquisita in famiglia e di cui sarò sempre grata a mia madre. Gustose, fresche, versatili, buone da sole o come condimento, non riesco a pensare ad una sola verdura che non mi piaccia. Una risorsa infinita per chi ama cucinare sano.
In particolar modo le fave, autoprodotte, in primavera erano uno dei protagonisti della nostra tavola.
Mia madre le cucinava in umido, con le patate, in insalata e in una miriade di altri modi. A volte si gustavano crude con il formaggio pecorino a stagionatura media. Una vera leccornia.
In particolar modo mi è rimasta impressa questa ricetta che preparava mia nonna. Nella sua semplicità aveva un palato esigente la mia nonnina, e sceglieva quelle più tenere. Le bolliva perché lei crude non le amava, poi le inondava col nostro olio extravergine, aglio tritato finemente ed erbe aromatiche. Principalmente selvatiche, che raccoglieva nelle vicine campagne.
Finocchietto selvatico, menta, maggiorana, timo, in base a ciò che la natura metteva a disposizione.
In questa insalata ho messo finocchietto e maggiorana, aglio con i dovuti accorgimenti, quindi non tritato, ma a fettine. Insieme creano un bel mix di aromi, senza sovrastare troppo sul sapore delle fave; provare per credere.
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Fave in insalata con erbe aromatiche
Ingredienti per 4 porzioni
400 g di fave fresche (peso sgusciate, senza scarti)
1 mazzetto di finocchietto
1 rametto di maggiorana
Olio extravergine di oliva
1 spicchio d’aglio
Sale e pepe q.b.
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N.B. Qualche consiglio per l’aggiunta dell’aglio, se anche voi non lo tollerate crudo.
Per molte persone l’aglio a crudo causa problemi di digestione, oltre che inconvenienti come alito cattivo.
E’ un ingrediente che caratterizza questa insalata, quindi il problema si può aggirare in due diversi modi.
1) Tagliate l’aglio a fettine, mettetelo dentro una tazzina e unite un paio di cucchiai di olio extravergine di oliva. In tal modo l’olio si insaporirà e potrete utilizzarlo per condire, eliminando l’aglio.
2) Tagliate a metà uno spicchio d’aglio e strofinate l’insalatiera in cui metterete le fave. Così ne prenderanno l’aroma, senza che siate costretti a mangiarlo.
3) Mettete l’aglio a fettine grandi e lasciate riposare l’insalata per almeno 1 ora, in modo che si insaporisca. Poco prima di servire, togliete l’aglio; io utilizzo prevalentemente questo metodo.
Procedimento
Pulite le fave eliminando i baccelli e pesatene 400 g, quindi sciacquatele accuratamente.
Lavate anche le erbe aromatiche e fatele sgocciolare.
In una pentola portate a bollore dell’acqua, salate e tuffatevi le fave. Quindi cuocetele sino a che saranno morbide, ma senza attendere che si disfino.
I tempi variano in base alla qualità delle fave e alle loro dimensioni, calcolate circa 15 minuti, ma valutate con l’assaggio. Infine scolatele e fate freddare.
Trasferite le fave fredde in un’insalatiera, unite l’aglio a fettine, un filo di olio extravergine di oliva e mescolate. Coprite l’insalatiera e lasciate riposare per circa 1 ora, dopo di che eliminate le fettine di aglio.
Aggiungete le foglioline di maggiorana, il finocchietto sminuzzato, una macinata di pepe e mescolate ancora con cura. Attendete circa 10 minuti, perché le fave si insaporiscano bene, poi potrete gustarle.