Orejas de Carnaval

Orejas de Carneval

Orejas di Carnevale

Le Orejas de Carnaval sono delle frittelle tipiche spagnole, un dolce di Carnevale originario della Galizia. Alcuni le chiamano “chiacchiere spagnole”, in realtà la consistenza è diversa dalle chiacchiere e anche dalle frappe romane. Benchè risultino altrettanto friabili, il gusto ricorda (a me personalmente) più la frolla. Una sorta di biscotto sottile e fritto, che in cottura si gonfia e riempie di bolle.

Le ho assaggiate la prima volta tantissimi anni fa. Me le portò al lavoro una ragazza spagnola e da allora me ne sono innamorata. Delle orejas, non della ragazza spagnola…
In quel periodo ero troppo impegnata per pensare di farmi dare la ricetta e provare a farle. Poi ho perso di vista questa ragazza e non ho mai avuto modo di rimediare.

Qualche giorno fa ho cercato e trovato in rete decine di ricette che non corrispondevano a ciò che erano le orejas nei miei ricordi. Inoltre, in tutte c’era il lievito e ricordavo bene che in quelle da me assaggiate non era presente. La ragazza che le preparò, me lo disse chiaramente: perché si gonfino, devono essere sottili, non serve mettere lievito.

Mi ero quasi rassegnata, poi ho provato una ricerca per immagini ed eccole, le vere Orejas de Carnaval, in una ricetta della chef Eva Arguiñano. Appena ho letto la lista degli ingredienti, ho capito di essere sulla strada giusta. Ho fatto solo qualche piccola modifica, togliendo l’acqua e mettendo un uovo in più. Ho bilanciato diversamente gli ingredienti, in corso d’opera. Non perché non ritenessi valida l’originale, ovviamente, ma per soddisfare la mia mania di sperimentare, che ben conoscete.

Il risultato è ciò che mi aspettavo, la consistenza meravigliosa, friabile, il profumo inebriante!
E al contrario di altri dolci fritti, le orejas non assorbono olio, per cui rimangono leggere e delicate.
Le orejas de carnaval sono una vera tentazione, squisite con il tè e il caffè. Ma sono adatte anche come fine pasto, con il liquore o un vino dolce.
Se fate un salto nel sito, troverete anche altre ricette di questa chef bravissima e simpatica.

chiacchiere galiziane

Sbirciate la sezione Dolci di Carnevale e provate i fatti fritti, graffe, castagnole, frappe, frisciò, etc.

Orejas de Carnaval

Ingredienti per 16 orejas (4 porzioni)

230 g di farina debole tipo 00
50 g di zucchero semolato
2 uova medie
30 g di burro
Scorza grattugiata di 1 limone non trattato
2 cucchiai di liquore d’anice
1 pizzico di sale
Olio per friggere
Zucchero per guarnire

Il procedimento può essere eseguito manualmente, oppure con un robot da cucina. Io le ho preparate con quest’ultimo.

Mettete la farina setacciata dentro il robot (o in una ciotola), aggiungete le uova intere, lo zucchero semolato, il sale e la scorza del limone. Mescolate velocemente, poi aggiungete le uova intere, il burro a pezzetti e il liquore. Impastate sino a che il composto sarà omogeneo, quindi coprite la ciotola con pellicola e fate riposare per 1 ora circa in luogo fresco.

Preparate un piano da lavoro e tenete a portata di mano farina e mattarello. Prendete un pezzo di impasto alla volta, grande quanto una grossa noce. Formate una pallina, infarinatela e stendete con il mattarello (o anche con le mani), ricavandone un ovale allungato e sottile pochi millimetri. Se necessario, spolverizzate con un pizzico di farina.

Ricetta orejas de carneval

Man mano tenete da parte su carta da forno, perché non si attacchino alla spianatoia.
In un tegame capiente scaldate a temperatura moderata (circa 170°) abbondante olio di semi.
Fate una prova mettendo la prima oreja e attendete che si cuocia. Se si gonfia quasi subito, la temperatura dell’olio è giusta. Procedete con la cottura, mettendone 3 alla volta.
Giratele per far dorare da entrambi i lati, quindi sgocciolate e posatele su carta da cucina.
Servite le orejas de Carneval guarnite con zucchero a velo, o semplice zucchero semolato.

Orejas de Carneval