
La ricetta dei Peperoni arrostiti in agrodolce è uno spunto per darvi qualche dritta su come preparare questa delizia in padella, senza bisogno di accendere il forno nelle giornate più calde. A meno che non abbiate acceso il forno per cucinare altre pietanze, questo sistema è più che valido e il risultato è identico, sia come cottura, che in termini di sapore. E si impiega lo stesso tempo. La cosa più complicata, nella preparazione dei peperoni arrosto, è togliere completamente la pellicina. Ma ho imparato questo metodo e non ho più problemi. La cosa importante è utilizzare una padella dal fondo molto pesante, altrimenti si bruciano in superficie prima ancora che siano cotti.
Dopo averli arrostiti e pelati, potrete condirli in agrodolce, o secondo i vostri gusti.
Vi ho proposto diverse ricette per cucinare i peperoni, oggi vorrei andare un po’ oltre e aggiungere qualche cenno sulle caratteristiche di questo ortaggio, dolce quasi come un frutto e adatto a tantissimi usi, incluse confetture e dolci, squisito anche crudo, con pinzimonio. Ricco di vitamina A, C e povero di calorie.
Il peperone è una pianta originaria dell’America del Sud, dove cresce perenne grazie al clima caldo, importata in Europa dai conquistatori, intorno al sedicesimo secolo. Avendo bisogno di caldo e sole, nel nostro Paese matura in estate. Negli altri mesi dell’anno questo ortaggio viene importato dall’estero, la differenza in termini qualitativi e di gusto è ovviamente enorme, rispetto alla produzione nostrana e stagionale, perché viaggi lunghi comportano il trattamento con sostanze che ne garantiscano la conservazione, finchè non giunge a destinazione. Mentre la filiera corta permette di conoscere con maggiore precisione l’origine e le caratteristiche della produzione.
Ecco, questa è una risposta un po’ più specifica a chi mi chiede spesso perché prediliga ortaggi di stagione e si sorprende se non pubblico ricette con peperoni, o zucchine, in pieno inverno. Consumare ortaggi e frutta di stagione è importante soprattutto per questo motivo, se mi reco dall’ortolano che vende al dettaglio al mercato rionale, non posso pretendere che abbia le fragole a dicembre, e se le ha (come mi è capitato di vedere) bisogna chiedersi da dove arrivino, quanto tempo abbiano impiegato per arrivare sino al suo banco, quanto dureranno prima che facciano la muffa. E soprattutto, non credere che siano “produzione propria”.
Lo stesso vale per i peperoni. Io abito in Piemonte, fino a inizio ottobre ci saranno i peperoni locali (peperoni di Carmagnola, ad esempio), dopo di che sarà il caso di iniziare a cucinare la zucca, siete d’accordo con me?
Vediamo ora come arrostirli e ottenere ottimi risultati con poca fatica.
Peperoni arrostiti in agrodolce
Ingredienti per 4 persone
4 peperoni carnosi medi (gialli o rossi)
4 cucchiai di olio extravergine di oliva
2 cucchiai di aceto di mele
2 spicchi d’aglio
1 cucchiaino di origano
1 ciuffo di prezzemolo
1 macinata di pepe nero
1 cucchiaio di zucchero di canna
1 cucchiaino semi di coriandolo
Sale q.b.
Occorrente:
Una padella pesante (oppure mettete lo spargifiamma sotto una padella antiaderente)
Carta alluminio
Lavate e asciugate i peperoni, avvolgeteli in carta alluminio, creando un fagotto ben chiuso per ciascun peperone. Trasferiteli all’interno della padella già calda, tenete la fiamma alta, scaldateli bene da tutti i lati, girandoli, poi tenete la fiamma media e continuate la cottura, continuando a girarli, ogni 5 minuti, finchè toccando con un mestolo di legno non sentirete che la consistenza è più morbida. Fateli cuocere finchè il fagotto si affloscerà, in tutto serviranno circa 30, massimo 40 minuti. La cosa importante è che abbiano perso la consistenza rigida, non è necessario farli cuocere troppo, a me piacciono sodi, e a voi? Basatevi anche sui vostri gusti.
Togliete i peperoni dalla padella e teneteli da parte finchè saranno meno caldi, ma non fateli freddare completamente. Scartate un cartoccio per volta ed eliminate la pelle, poi togliete il picciolo e i semi attaccati, aprite i peperoni, eliminate anche i semi che sono all’interno, tagliateli in falde e poi in striscioline, senza usare il coltello, semplicemente tirandoli con le dita.
Posate i peperoni ridotti in striscioline all’interno di un’insalatiera, unite l’olio, l’aceto, l’aglio tritato o a fettine, il pepe macinato, i semi di coriandolo pestati, l’origano, il prezzemolo tritato, lo zucchero, correggete di sale secondo i vostri gusti e mescolate bene. Coprite la ciotola e trasferitela in frigorifero per circa 1 ora.
I peperoni arrostiti in agrodolce sono ora pronti per essere serviti, portateli a tavola in ciotoline monoporzione, come contorno di formaggi e carni bianche, o su fette di pane casereccio tostato.
Maròòòòò quella foto si mangia con gli occhi!!!
Grazie Laura!!! 😀