Polpette con uova di quaglia

Polpette con uova di quaglia

polpette con uova

Polpette con uova di quaglia, continuiamo con le ricette primaverili, oggi vi propongo un piatto che può essere servito come secondo, antipasto, finger food, adatto quindi ai pranzi all’aperto e alle festività pasquali.
Le polpette con uova di quaglia si preparano con tonno e patate, non contengono carne e vanno bene anche per chi in questo periodo rispetta la quaresima.
Oltre ad essere pratiche e nutrienti, sono un’idea per presentare le uova in modo diverso e convincere anche i piccoli a mangiarle.
Sono veramente facili da fare e anche economiche, ecco la ricetta.

Polpette con uova di quaglia

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Polpette con uova di quaglia

Ingredienti per 14 polpette

500 gr di patate a pasta gialla (pesate già pelate)
14 uova di quaglia
160 gr tonno sott’olio
50 gr di parmigiano
2 cucchiai olio extravergine di oliva
1 cucchiaino menta secca tritata (o qualche foglia di menta fresca sminuzzata)
Sale e pepe q.b.

Per la panatura
2 uova battute (io ho utilizzato delle chiare rimaste, vanno benissimo, tenetelo presente, quando fate la crema o le brioche e vi avanzano)
Pangrattato

Per friggere
Olio di semi di girasole

In un tegame non troppo grande mettere le uova di quaglia, in modo che siano abbastanza vicine e non ci sia troppo spazio fra l’una e l’altra.

Ricoprirle d’acqua, che dovrà essere rigorosamente della stessa temperatura delle uova, quindi se a temperatura ambiente, acqua a temperatura ambiente, se sono appena state tolte dal frigo, usare acqua fredda. Aggiungere anche un cucchiaio di aceto, servirà ad impedire che la chiara fuoriesca dal guscio, nel caso si dovessero formare delle crepe.
Controllare bene quando inizieranno a bollire e calcolare 4 minuti da quel momento.
Toglierle dall’acqua e pelarle quando saranno ancora tiepide, ci vuole un po di pazienza.
Un trucchetto per fare prima, evitando di staccare pezzi di chiara: togliere il pezzetto di guscio dove si trova la bolla d’aria dell’uovo, poi farlo rotolare su un piano schiacciando leggermente con il palmo della mano (con delicatezza, per non romperlo), sentirete il guscio che si spezzetta e si toglierà facilmente.

Dopo averle sgusciate tutte, tenerle da parte. Cuocere le patate a vapore o lesse, passarle al passapatate quando sono ancora calde, lasciarle freddare sulla ciotola cosi come cadono, senza rimestarle, o diventeranno collose.
Far gocciolare il tonno e passarlo al tritatutto. Unirlo alle patate, unire anche il parmigiano, un pizzico di pepe e l’olio, correggere di sale (se serve), controllare che l’impasto sia omogeneo e lavorabile, che non si sbricioli insomma, eventualmente aggiungere ancora un goccio d’olio.

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Dividere l’impasto in 14 parti uguali e formare delle palline, schiacciare ciascuna pallina, porre un ovetto di quaglia al centro, chiudere bene con l’impasto, formando una polpetta.

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In una ciotola mettere le uova (o le chiare) battute e in un’altra il pangrattato.
Passare ciascuna polpetta prima nelle uova, poi nel pangrattato, aiutandosi con una posata, per evitare di spostare gocce da una ciotola all’altra e creare grumi di pangrattato sulle polpette.

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Nel frattempo avremo messo a scaldare l’olio, quando tutte le polpette saranno pronte, tuffarle velocemente nell’olio caldo, sarà sufficiente che la superficie sia rappresa e dorata, non hanno bisogno di cuocere.
Posare le polpette con uova di quaglia su carta da cucina gocciolare, poi servire, calde o fredde, sono buonissime in entrambi i casi.

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