
Le Puntarelle alla romana sono un’insalata gustosa che si prepara con i germogli della catalogna, tagliati a striscioline, messi a bagno per alcune ore e poi conditi. E’ un piatto tipico laziale e nei mercati rionali romani si trovano già pronte da condire, ma non sono saporite come quando vengono preparate in casa. Questa differenza è dovuta al fatto che una volta tagliate, le puntarelle non si conservano a lungo e per mantenerle un po’ di più vengono tenute troppo tempo dentro l’acqua, per cui perdono gran parte del loro sapore. Le puntarelle alla romana possono essere servite anche con gli antipasti, la prossima volta che acquisterete l’insalata catalogna, prendetene un cespo che abbia al suo interno i germogli, potrete cucinare separatamente le due parti, cuocendo la catalogna e preparando una gustosa insalata di puntarelle con i germogli. Vediamo come.
Puntarelle alla romana
Ingredienti per 4 porzioni
1 cespo di germogli di catalogna (400/500 gr)
5 alici sott’olio
5 cucchiai olio extravergine di oliva
1 spicchio d’aglio
2 cucchiai aceto di mele
1 pizzico di pepe
Lavare accuratamente i germogli ancora uniti, appena tolti dall’interno della catalogna si presentano in questo modo
Separarli uno per uno, tenendo anche le foglioline, poichè essendo tenere potranno essere consumate crude insieme alle puntarelle.
Riempire di acqua fredda una ciotola capiente e tenerla a portata di mano. Prendere ciascun germoglio e dividerlo a metà nel verso della lunghezza.
Tagliare ciascun pezzo a striscioline sottili, dalla base verso la punta, con l’aiuto di un coltellino affilato, man mano immergerle nell’acqua.
Dopo aver terminato di tagliare tutti i germogli, mettere nell’acqua anche le foglioline, sciacquare tutto più volte, cambiando ripetutamente l’acqua.
Quindi riempire di nuovo d’acqua la ciotola, immergervi tutta l’insalata e trasferirla in frigo per almeno 4 ore. Se si ha il tempo sufficiente, lasciarle in frigo qualche ora in più (io le preparo la sera per il pranzo del giorno dopo, oppure la mattina per la cena). In questo modo le puntarelle si arricceranno, diventeranno croccanti e perderanno parte del sapore amarognolo.
Trascorso questo tempo, scolare bene, eventualmente trasferirle su un canovaccio, finchè non saranno asciutte.
In una ciotolina mettere l’olio, lo spicchio d’aglio, le alici, l’aceto e pestare leggermente, poi passare bene la salsina con un minipimer. In alternativa utilizzare un mortaio in pietra. Pestare tutti gli ingredienti fino ad ottenere una salsina omogenea, quindi unire anche il pepe.
A mio avviso non è necessario mettere sale, in quanto già presente nelle alici, ma valutare in base alle proprie abitudini.
Trasferire le puntarelle nell’insalatiera, condirle con la salsa di alici e servire.