
Le Sarde in tortiera sono un piatto tipico della gastronomia sarda, che di questa specie ittica propone innumerevoli ricette.
E’ una preparazione davvero gustosa grazie anche alla gratinatura croccante, e si può proporre sia come secondo piatto, che come antipasto.
Si basa su un ingrediente fondamentale, le sardine fresche, appunto, disposte a strati dentro una pirofila, con erbe aromatiche, olio extravergine, limone e pane grattugiato.
Molto semplice da cucinare quindi, anche se la pulizia richiede un po’ di tempo e qualche accorgimento.
Per velocizzare e semplificare ulteriormente la ricetta, si può optare per l’acquisto di sardine già pulite direttamente in pescheria.
Di questo piatto molto sfizioso si trovano ricette simili anche in altre regioni del Meridione italiano.
La particolarità della ricetta sarda risiede nella presenza dei due ingredienti caratterizzanti tantissimi piatti isolani: l’aglio e il prezzemolo tritati. Immancabili in tantissime preparazioni a base di pesce, carne, verdure; spesso, e perciò, definiti alla schiscionera.
Se non tollerate l’aglio, mettetelo a fettine che potrete eliminare facilmente dopo la cottura.
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Sarde in tortiera
Ingredienti per 4 porzioni (tortiera quadrata 18×18 cm)
600 g di sardine fresche pulite dagli scarti (testa e lisca)
Succo di 1 limone
2 spicchi d’aglio
Pane grattugiato
Olio extravergine di oliva
1 mazzetto di prezzemolo
Sale e pepe q.b.
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Pulizia delle sardine
Se non avete dimestichezza con la pulizia delle sardine, fatevele preparare in pescheria. Oppure acquistatele già pulite al banco pesce del supermercato.
Ma se avete una certa pratica, acquistatele intere e provvedere personalmente ad eliminare testa e lisca.
Così potrete verificare che siano freschissime.
Nel caso aveste bisogno di qualche dritta, indossate dei guanti e procedete in questo modo.
Con le dita eliminate la testa, poi praticate un solco lungo il ventre ed eliminate le interiora, quindi afferrate la lisca nella zona della testa e tiratela verso la coda.
Concludete sciacquandole con acqua fredda e tamponandole con carta da cucina.
In questo modo gli scarti si eliminano facilmente e la sardina sarà pulitissima.
Un consiglio in più. Mentre si pulisce il pesce è bene tenere il lavandino libero da stoviglie, spugne, o altro.
Dopo aver terminato, pulite subito tutto con acqua calda e sapone per piatti. In questo modo si evitano eventuali contaminazioni.
Preparazione
Ungete una pirofila con un velo d’olio e spargetevi del pangrattato.
Create un primo strato di sardine disponendole aperte, con la pelle verso il basso, poi passate al condimento.
Versate un filo d’olio, poco succo di limone, un pizzico di sale e pepe, prezzemolo e aglio tritati finemente a coltello. Completate con una spolverizzata di pane grattugiato.
Create altri strati di sarde e condite con gli stessi prodotti, nel medesimo modo, sino a che avrete terminato tutti gli ingredienti.
Cottura
Coprite la pirofila con carta alluminio e trasferitela in forno preriscaldato a 200°, cuocete le sarde per una decina di minuti, poi scoprite la pirofila.
Proseguite la cottura per altri 15 minuti circa, verificando che le sardine siano ben cotte, la superficie ben dorata e gratinata.
E’ consigliabile regolarsi anche in base alle caratteristiche del proprio forno, adattando al meglio temperatura e tempi di cottura.
Sfornate le sarde in tortiera, fate riposare una decina di minuti, infine servite.